Il blitz contro Militia, il movimento più intransigente di quello che resta della destra radicale, arriva giusto alla vigilia del primo raduno nazionale del gruppo fondato da Maurizio Boccacci e che si è fatto conoscere per le campagne propagandistiche contro Alemanno, considerato un "traditore" asservito al "cancro sionista"
ORA E SEMPRE! OVUNQUE e DOVUNQUE! sabato 6 febbraio 2010 alle ore 20.52
MILITIA non ha mai usato la “violenza”. Termine che altre culture e popoli conoscono bene, perché ne fanno uso e abuso quotidiano psicologico, fisico e morale…
MILITIA è una forza di popolo, che lotta con il popolo e per il popolo nostro Chiede la libertà di espressione e la riconosce. Politicamente non si colloca nè a DESTRA, nè a SINISTRA, nè tantomento al CENTRO, ma sta col POPOLO tutto a prescindere dalla razza, dalla religione e dal ceto sociale. NON è un movimento di popolo xenofobo o razzista per come oggi (guarda il caso…) si tenta di farlo apparire. Rispetta chi porta rispetto!
Osserviamo i movimenti dei grandi blocchi strategici di potenza ( Usa-Inghilterra, Cina, Russia, India) tentiamo di agire concretamente di rimessa o quando se ne avrà la forza quale controforza effettiva. L’unica religione, l’Italia. La sua libertà la sua grandezza la sua eternità. Fare blocco, fare quadrato con tutti coloro che, presenti sul suolo d’Italia, come una mistica e una religione del sacrificio e della redenzione, vogliono come ricostruzione l’attuazione della libertà e dell’indipendenza d’Italia.
Abbiamo il coraggio di vivere e condividere in noi stessi lo SCOPO UNITARIO (sentirlo dentro di se e dimostrarlo cercando di ritrasmetterlo, nelle proprie possibilità e competenze sporcandosi personalmente le mani).
E inoltre auspichiamo la nascita di una seria riflessione e approfondimento sulle tematiche e le prassi politiche rivoluzionarie maggiormente valide e efficenti al fine di "incagliare" il vascello demo-antifascista-sionista-capitalista denominato Repubblica Italiana nella scogliera della protesta e della ribellione.
Non apparteniamo a nessun servizio, amiamo la patria italiana e il suo popolo soprattutto! Siamo per la libertà di espressione, senza distinzioni e universale.
“LA RIVOLUZIONE E' DAVANTI A NOI NON DIETRO! Non con la violenza. Solo le idee vive e coscienti mutano la situazione, non la violenza. Chi ricorre alla violenza mostra di non avere idee o di non avere fiducia nella propria idea: perciò non può realizzarla”.
L'intervista di Maurizio Boccacci a Repubblica tv
RispondiEliminaIl blitz contro Militia, il movimento più intransigente di quello che resta della destra radicale, arriva giusto alla vigilia del primo raduno nazionale del gruppo fondato da Maurizio Boccacci e che si è fatto conoscere per le campagne propagandistiche contro Alemanno, considerato un "traditore" asservito al "cancro sionista"
RispondiEliminaORA E SEMPRE! OVUNQUE e DOVUNQUE!
RispondiEliminasabato 6 febbraio 2010 alle ore 20.52
MILITIA non ha mai usato la “violenza”. Termine che altre culture e popoli conoscono bene, perché ne fanno uso e abuso quotidiano psicologico, fisico e morale…
MILITIA è una forza di popolo, che lotta con il popolo e per il popolo nostro
Chiede la libertà di espressione e la riconosce.
Politicamente non si colloca nè a DESTRA, nè a SINISTRA, nè tantomento al CENTRO, ma sta col POPOLO tutto a prescindere dalla razza, dalla religione e dal ceto sociale.
NON è un movimento di popolo xenofobo o razzista per come oggi (guarda il caso…) si tenta di farlo apparire.
Rispetta chi porta rispetto!
Osserviamo i movimenti dei grandi blocchi strategici di potenza ( Usa-Inghilterra, Cina, Russia, India) tentiamo di agire concretamente di rimessa o quando se ne avrà la forza quale controforza effettiva. L’unica religione, l’Italia. La sua libertà la sua grandezza la sua eternità. Fare blocco, fare quadrato con tutti coloro che, presenti sul suolo d’Italia, come una mistica e una religione del sacrificio e della redenzione, vogliono come ricostruzione l’attuazione della libertà e dell’indipendenza d’Italia.
Abbiamo il coraggio di vivere e condividere in noi stessi lo SCOPO UNITARIO (sentirlo dentro di se e dimostrarlo cercando di ritrasmetterlo, nelle proprie possibilità e competenze sporcandosi personalmente le mani).
E inoltre auspichiamo la nascita di una seria riflessione e approfondimento sulle tematiche e le prassi politiche rivoluzionarie maggiormente valide e efficenti al fine di "incagliare" il vascello demo-antifascista-sionista-capitalista denominato Repubblica Italiana nella scogliera della protesta e della ribellione.
Non apparteniamo a nessun servizio, amiamo la patria italiana e il suo popolo soprattutto!
Siamo per la libertà di espressione, senza distinzioni e universale.
“LA RIVOLUZIONE E' DAVANTI A NOI NON DIETRO!
Non con la violenza. Solo le idee vive e coscienti mutano la situazione, non la violenza. Chi ricorre alla violenza mostra di non avere idee o di non avere fiducia nella propria idea: perciò non può realizzarla”.
SE SEI COME NOI,
OSA CON NOI!
ORA E SEMPRE: VITA EST MILITIA!
ANCHE SE TUTTI NOI NO!
NON COOPERATORI NON OMOLOGATI NON IN VENDITA'