Finalmente i suma
Questo blog nasce tardi, al termine di un lento percorso di fraternizzazione con i miti, i riti e le nevrosi del web 2.0, consumato prevalentemente su facebook.
Per vincere però la mia lucida accidia ho dovuto cocciutamente verificare la lezione di uno dei pochi fratelli maggiori che mi sono scelto: non c'è nulla delle tante funzioni di fb che non ci sia già nella Rete e che funzioni meglio, se non molto meglio.
La caratteristica esclusiva, e particolarmente attraente, quella della comunità chiusa, nel mio caso non funziona. E comunque non mi interessa.
Quindi eccomi. Ancora con qualche dubbio: ci sono almeno tre canali tematici (la mia ricerca sulla fascisteria con il connesso dibattito sull'antifascismo, lo stato dell'arte della professione giornalistica, la crisi della sinistra) in cui si indirizzano i miei interessi e non ho ancora deciso se farli confluire in un unico blog o distinguerli in tre diverse pagine. E il limite di una scarsa dimestichezza con lo strumento: ma sono convinto che in qualche settimana imparerò a usare decentemente lo strumento.
Quello che so è che continuerò a mantenere un approccio radicalmente libertario e mi impegno sin da ora ad assicurare la più ampia libertà di dibattito e di critica (dentro i paletti minimi del rispetto dei codici e delle persone).
Per vincere però la mia lucida accidia ho dovuto cocciutamente verificare la lezione di uno dei pochi fratelli maggiori che mi sono scelto: non c'è nulla delle tante funzioni di fb che non ci sia già nella Rete e che funzioni meglio, se non molto meglio.
La caratteristica esclusiva, e particolarmente attraente, quella della comunità chiusa, nel mio caso non funziona. E comunque non mi interessa.
Quindi eccomi. Ancora con qualche dubbio: ci sono almeno tre canali tematici (la mia ricerca sulla fascisteria con il connesso dibattito sull'antifascismo, lo stato dell'arte della professione giornalistica, la crisi della sinistra) in cui si indirizzano i miei interessi e non ho ancora deciso se farli confluire in un unico blog o distinguerli in tre diverse pagine. E il limite di una scarsa dimestichezza con lo strumento: ma sono convinto che in qualche settimana imparerò a usare decentemente lo strumento.
Quello che so è che continuerò a mantenere un approccio radicalmente libertario e mi impegno sin da ora ad assicurare la più ampia libertà di dibattito e di critica (dentro i paletti minimi del rispetto dei codici e delle persone).
Complimenti! E buon lavoro... Ho letto appassionatamente Fascisteria, ora seguirò attentamente anche il blog...
RispondiEliminaBada che, come tu stesso poni nella tua pagina, "... se tu riguarderai a lungo in un abisso, anche l'abisso vorrà guardare dentro di te": in qualche modo, c'è una sinistra 'smarrita' che subisce la fascinazione del fascismo contemporaneo, più di quanto sia disposta ad ammettere.
RispondiEliminaEt, è esattamente questo il tema della mia ossessione. Ci sto lavorando sopra. Ci scriverò, ne parleremo.
RispondiEliminamo sì...
RispondiEliminaera per dirti solo benvenuto a quest'altra storia, anche se io mi sono un po' stancata (ma mi riprenderò)
io sono già stremato dai settaggi e dalle configurazioni (e dicono che questo è il più semplice)
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